Cortile: Il cortile è la parte più trafficata della scuola. Qui, oltre a un piccolo parco dalla forma ovale circondato da panchine in pietra e una piccola fontana al centro, che è soprattutto presa come punto di riferimento, vi è anche il cancello principale che si trova circa a 500 metri dall'edificio. Il viale è composto da molti alberi, pressochè tutti abeti. La strada che corre fino al portone principale della scuola è interamente fatta di ghiaia ed è piuttosto stretta, difatti possono percorrerla solo gli studenti a piedi o, al massimo, persone importanti con la macchina, cosa che avviene raramente. I cancelli che si trovano in fondo al viale sono sorvegliate da un uomo che è l'attuale custode, addetto all'apertura e alla chiusura dei cancelli. Questi vengono aperti alle 7.30 per poi essere chiusi puntalmente alle 9.00, per poi non venire più riaperti fino alle 16.00 nel caso che qualche studente volesse fare un giro per la città. Ovviamente la chiusura dei cancelli e il rientro obbligatorio per gli studenti è alle 22.00.
Piano Terra: Una zona abbastanza trafficata, è un luogo più che altro di riferimento per i nuovi arrivati. Qui si trovano più che altro stanze abbastanza amplie come il salone d'ingresso dove i nuovi studenti vengono riuniti per sentire le varie spiegazioni e gli indirizzi verso i dormitori e l'assegnazione delle varie classi. Vi possiamo trovare quindi; l'ingresso, la presidenza, il refettorio, i bagni pubblici, la stanza dei professori , la sala grande e il ripostiglio.
Primo Piano: Il piano delle aule. Questo piano è composto principalmente dalle varie aule o classi degli studenti, insieme ai vari laboratori: Classe del Primo Anno, Classe del Secondo Anno, Classe del Terzo Anno, Classe del Quarto Anno, Classe del Quinto Anno. Ci sono inoltre sempre su questo piano anche alcuni Club, dove gli studenti si riuniscono nelle ore pomeridiane, ovviamente controllati da un docente, addetto alla spiegazione della materia; il Club di Musica, il Club d'Arte, il Club di Informatica e il Club di Cucina.
Secondo Piano & Terzo Piano: Il secondo piano e il terzo piano sono quelli dove sono raggruppati i vari dormitori, disposti anch'essi in base alla classe d'appartenenza: Dormitorio Primo Anno, Dormitorio Secondo Anno, Dormitorio Terzo Anno, Dormitorio Quarto Anno, Dormitorio Quinto Anno. Ogni dormitorio è composto da due stanze: Camera da letto-studio e bagno. I bagni generalmente sono composti da una vano-doccia, un gabinetto, un Water e un lavandino, con sotto un armadietto per gli asciugamani e gli accessori del bagno. La camera da letto e studio è normalmente composta da un letto da una piazza e mezzo, una scrivania vicino a una finestra di dimenzioni abbastanza grandi, un armadio per i vestiti in fondo al letto, due comodine e 3 sedie in legno. I dormitori del Primo e Secondo Anno sono al secondo piano, al contrario quelli del terzo, quarto e quinto anno sono al terzo piano.
Quarto Piano: Qui vi si trova poco o niente, difatti il quarto piano è poco usato. Ci sono comunque; una Soffitta abbandonata, il club di teatro. la biblioteca e una terrazza-tetto.
Sotterranei: I sotterranei sono tipicamente usati per le lezioni di chima (aula di chimica) ma ovviamente questi vengono usati anche per altre cose. Vi è un altra biblioteca, ma meno amplia rispetto a quella del quarto piano e vi si possono trovare anche aule abbandonate.
Giardini: I giardini dell'istituto sono molto grandi, poichè si trova in una zona un pò "campagnola", c'è un vasto terreno inutilizzato, fatto così diventare dai propretari, un immenso giardino. Qui si possono trovare panchine sparse qua e la, un piccolo laghetto, dove generalmente i ragazzi nel periodo estivo, vanno a fare il bagno. Inoltre possiamo trovare qualche capannone utilizzato dalla serivitù (bidelli in sostanza). A qualche metro dall'istituto si possono intravedere gli Alloggi dei docenti, dove questi appunto risiedono, in residenze separate (piccole casine da un unico piano).
Scuderia: Qui vi si praticano generalmente le lezioni del club di equitazione. Ovviamente le iscrizioni ai corsi sono liberi, nessuno è obbligato a parteciparvi. Vi sono più di 20 cavalli, e tutto il necessario per poter fare lezione con il professore addetto, che molte volte è sempre aiutato da un'assistente. Vicino alla scuderia, si trova un capannone dove vi si possono trovare armi, questo viene comunemente chiamato poligono di tiro (altro club scolastico). Anche qui l'iscrizione è libera.
Campi Sportivi: Si trovano appena fuori dall'istituto, dalla parte ovest. Qui si possono trovare la palestra, dove vi sono tutti gli attrezzi e dove durante i giorni invernali avvengono gli allenamenti, il campo da calcio, il campo di atletica e il campo da basket.Nella struttura a fianco alla palestra si trovano (giustamente) gli spogliatoi. Questi campi non sono solo utilizzati per le lezioni di fisica, ma sono anche usati per i vari club sportivi.
~ The Story Of Twins !C'era una volta una giovane donna che diede alla luce un bimbo senza padre. Accanto a lei viveva un anziano signore col quale si era sempre dimostrata gentile. Un giorno, egli le chiese di esprimere un desiderio e di sussurrarlo, la sera stessa, nell'orecchio del piccolo, non appena avesse udito la musica del suo vecchio carillon. Così la donna prego perché il suo figlioletto potesse diventare una persona amata da tutti gli esseri umani. Incredibilmente, le sue preghiere si avvennero e il bambino crebbe circondato dall'amore di tutti. Presto divenne un giovanotto e la gente che lo circondava continuò a coccolarlo. Nonostante ciò, egli non riusciva a trovare una persona con cui poter condividere il proprio amore. Finalmente, un giorno, per la prima volta s'innamorò perdutamente di un uomo che sembrava ricambiare i suoi sentimenti.
Tuttavia egli, essendo già sposato, non se la sentì di abbandonare la moglie per un uomo, cosa già di per se proibita e volgare, e così si rifiutò di fuggire col ragazzo.
Il giovane, ferito dall'unica persona che amava, trascorse il resto dei suoi giorni solo e disperato, ignorando completamente l'affetto degli altri.
[tratto da “leggende e fiabe Augustus” di Hermann Hesse.]

«Ascolta... Tra l'essere amato da tutti o essere amato dall'unica persona che desideri... Cosa sceglieresti?»

«Essere amato da un solo cuore... Anche se... Non è affatto semplice..»

[..100 anni dopo..]
Erano passati anni ormai dalla nascita dei piccoli Clover, e per anni avevano vissuto nella stessa dimora, guardati dalle solite persone e cresciuti da genitori assenti. Avevano imparato ad arrangiarsi, ad aiutarsi l'un l'altro, avevano imparato che non si poteva far affidamento sugli adulti, sui loro genitori, o così almeno aveva sempre sostenuto Kamui. Era il fratello più piccolo, nato circa due ore dopo Subaru, suo fratello gemello, ma anche solo per quelle due ore di distacco, entrambi erano molto diversi. Subaru era uno studente modello, intelligente e molto socievole con le persone, ed il suo animo era timido e sensibile, al contrario di suo fratello aveva sempre pensato che i genitori, li amassero, e tenessero a loro più di qualsiasi altra cosa, lui non era il tipo che odiava le persone, tanto meno la madre. Kamui non la pensava in ugual maniera, lui aveva sempre sostenuto che i genitori non li amassero, ne tenessero a loro, lui li odiava profondamente. Perché lui al contrario del fratello, non era uno studente modello, anzi, era come il teppista della scuola, sempre ad attaccar briga col prossimo, ed il suo animo era libero e pieno di rabbia. Quando finirono le scuole superiori i genitori ritornarono, dopo uno dei loro viaggi, nella dimora familiare, dove ci fu uno scontro molto violento tra il padre e Kamui il quale aveva degradato il ruolo di suo padre, rinnegando così il ruolo di esso. Ovviamente il padre non aveva accettato un simile affronto e lo aveva così cacciato via di casa, nonostante la madre sembrava esserne rimasta molto ferita e triste, e così anche suo fratello Subaru. Kamui non costrinse il fratello a seguirlo nonostante egli fosse molto geloso verso il fratello, non gli chiese di venire con se, perché sapeva che Subaru la pensava diversamente e se lo avesse seguito probabilmente non avrebbe più rivisto i genitori. Subaru però nonostante volesse molto bene ai genitori seguì il fratello, troppo legato a esso, decise così di andarsene da casa e dal Giappone...
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ISCRIVITI, TE LO STANNO DICENDO LE VACCHE!Stavi cercando un gdr non è così, yaoi e tanto ma dico tanto zozzo vero? Magari con un po' di trama, un po' irreale, un po' strambo, magari con dei mondi strani che si posso visitare. Dico hai mai conosciuto la Regina di Cuori? E Il bianconiglio? E che ne dici di Jack il Re delle zucche? Hai mai visitato una scuola di magia e stregoneria come quella di Harry Potter? Hai mai provato a farlo fare al tuo pg sulla scopa òççé Noooo?? Cosa stai aspettando TU: essere fottutamente nerd che continui a fissare il messaggio come un espressione tra il divertito e lo schifato, tra l'arrapato e il disgustato ??!?!?
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